sabato 19 maggio 2012

Dormire (magari...)

Scusate, sono ormai una latitante, non ho il tempo neanche per lavarmi i capelli (pensate come sono caduti in basso i potenti fanatici...), nè per dormire, non parliamo del cibo. A proposito, ma da quando 46 kg sono tanti?! E io che pensavo di essere un pò sottopeso... Comunque, il 21 compio 18 anni, DIVENTO MAGGIORENNE!!! Comincia già a venirmi un pò d'ansia... Lo ammetto. E sarò impegalata tra le migliaia di interrogazioni che mi aspettano, qualcuna già affrontata e qualcuna... decisamente no. Sono anche rimasta indietro per le recensioni. Ma, tra compleanno, cane che si deve operare (povera puzzoletta mia) e scuola non ce l'ho fatta proprio. Non farò la recensioni della trilogia Hunger Games, dico solo che mi è piaciuta da matti e ha accompagnato questo orribile periodo, e penso che lo continuerà a fare dato che sono a metà del secondo volume.  Prima che cominciasse lo scempio ho fatto in tempo a finire Rot & Ruin, di Jonathan Maberry. 
Nell’America post-apocalittica infestata dagli Zombie dove Benny Imura vive, ogni adolescente deve trovarsi un lavoro al compimento del quindicesimo anno di età, o dimezzare per sempre la propria razione quotidiana di cibo. Benny, però, non è interessato a portare avanti il business di famiglia, ma non ha scelta visti i precedenti fallimenti lavorativi; così accetta di diventare un cacciatore di zombie come quel vigliacco di Tom, il suo fratellastro. Il ragazzo si addentra nella desolata Rot & Ruin,il territorio in cui sono confinati gli zombie, con riluttanza, convinto di svolgere un lavoro noioso e pressoché inutile, prima di imbattersi in un terra senza dio, che gli aprirà gli occhi su un mondo totalmente diverso dalla vita a cui era abituato. Conoscerà il suo passato, i lati nascosti della personalità di Tom e il motivo per cui viene considerato da tutti come un eroe: perché là fuori, lontano dalle recinzioni del fortilizio, le distese aride di Rot & Ruin pullulano di rinnegati assassini a caccia di adolescenti, di segreti mortali,di zombie e di bellezze cresciute nelle oscurità del tempo. “Rot & Ruin” è molto più che un deserto senza vita...
E' senza dubbio un gran bel libro, anche se ora io sono tutta presa nel mito di Katniss e sarà più difficile per me fare una recensione. Sono pazza di Tom, il samurai dal bell'aspetto e dalle convinzioni profonde. La crescita di Benny si può riconoscere soltanto se si ammette di aver avuto un'adolescenza, nel mio caso un pò disastrata. L'idea degli zombie non è originale, lo è il modo in cui è trattata l'Apocalisse, con sentimenti senza dubbio sottovalutati che ora vengono portati alla luce, nascosti, probabilmente, in ognuno di noi. Non sono tanto gli zombie a fare paura in questo libro: sono molto peggio le persone che sembrano ancora vive ma si sono private di qualsiasi umanità.
RICORDATE:
-21 maggio: compleanno
-22 maggio: compro I-phone
-26 maggio: festa
-28-29 maggio (o giù di lì): tatuaggio 
-8 giugno: FINISCE LA SCUOLA!!!

14 commenti:

  1. Bentornata!!! Non ti preoccupare si sa che questo per le studentesse è un periodo "no"...Io sto preparando esami e ho molto meno tempo per il blog!Allora passo il 21 per farti gli augui :)
    E quando sarà vogliamo foto del tatuaggio!!!

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  2. anche io sto leggendo hunger games...dovevo assolutamente sapere come continuava il film!
    che tatuaggio ti fai???

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  3. comprendoti, ma per i 18 anni tranquilla, il giorno dopo sarà uguale agli altri :D

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  4. Quanti impegni!
    Ma il cane come sta?
    Bacioni ^_^

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  5. Complimenti per il traguardo, i 18 anni sono un'età importante... in realtà non ti cambiano nulla, ma ho 12 anni di te, quindi per forza di cose mi sento in dovere di assumere un atteggiamento serio e adulto nei tuoi confronti (sì, come no!!) ^_^

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  6. Io non ho visto nè letto Hunger games.
    I 18 anni non cambiano nulla ma capisco benissimo la tua gioia.

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  7. Eccomi qui. Ormai maggiorenne. Non ci faccio un post perchè ci sono cose che non potrei scrivere. L'unica cosa che mi sento di dire è che è stato INDIMENTICABILE.

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